EKOKAY
ABITAZIONI SOCIALI
Croix des Bouquets, dipartimento dell’Ovest, Haiti
Costruire in paglia: da scarto a risorsa
- POSIZIONE: Croix de Bouquets, Haiti
- ANNO: 2017 – 2018
- AREA PROGETTO: 90 mq
- COSTO: 47.000 €
- INGEGNERIA: Eretika Stp srl
Ekokay promuove un percorso per la realizzazione di abitazioni sociali ad Haiti: da scarto a risorsa ogni materiale riprende vita se riutilizzato correttamente.
Il villaggio Viavai per i volontari della Missione di Croix des Bouquets ospita il primo prototipo di abitazione in paglia portante. Una struttura sicura ed uno spazio abitativo estremamente confortevole, con un soggiorno con zona cucina, due camere e servizi e due porticati (galerie): uno dedicato alla zona di servizio, ed una all’ingresso della casa.
La costruzione è avvenuta attraverso l’organizzazione di un cantiere scuola, che ha visto coinvolti gli operai locali e alcuni risicoltori dell’Artibonite. La sostenibilità ambientale è stato il criterio che ha guidato ogni scelta tecnologica: pneumatici esausti per le fondazioni, blocchi di paglia pressata per le murature, calce locale per le finiture, bottiglie in plastica per il controsoffitto.
Accanto alla costruzione vera e propria si sono organizzati percorsi di formazione e sensibilizzazione. Siamo partiti dai bambini per sensibilizzare gli adulti: iniziando con la programmazione nelle scuole di documentari sul tema ambientale, (Ekocinema); proseguendo con workshops teorico-pratici sulle costruzioni in paglia di riso, a sostegno dei risicoltori dell’Artibonite, con studenti delle scuole professionali e delle università; terminando il percorso con la costruzione consapevole e comunitaria di case in paglia.
Il progetto prevede il coinvolgimento di categorie sociali vulnerabili quali le donne vittime di violenza.
Il prototipo abitativo del Villaggio Via Vai fa parte del villaggio della Missione San Carlo in cui sono ospitati i volontari e gli espatriati della missione e di altre organizzazioni.
Le nuove abitazioni, 7 costruzioni a 2 piani per 14 appartamenti, completeranno il villaggio Scalabrini, in prossimità delle Missioni San Carlo. Ogni appartamento sarà costituito da tre camere da letto, un soggiorno con cucina, bagno e portico esterno.
La costruzione è dotata della cosiddetta “galerie”, una zona porticata, prospiciente la casa verso la strada ed una “galerie” sul retro, da utilizzare per i lavori domestici. La zona notte è costruita in blocchi di paglia autoportante, mentre le zone di servizio – cucina, bagno, lavanderia – sono pensate in muratura in blocchetti di cemento. In alternativa a questa tecnologia, a seconda della reperibilità dei materiali, potranno essere utilizzati intrecci vegetali o intelaiature in legno rivestiti di latte di scarto.
La costruzione di un villaggio permette una riflessione ulteriore sul tema del costruire responsabilmente con l’organizzazione degli spazi comuni, destinati all’intera comunità, che possono ospitare strutture per attività comunitarie, come un forno per la cottura dei cibi o l’area giochi per i bambini, possono essere organizzati per la cura di un orto comune.
In collaborazione con
- ODVA
- FHRD
- Federation des Femmes du bas Artibonite
- Université Quisqueya
- LAKAY
Con il sostegno di
- privati