CISV

Torino, Piemonte. Italia

Migliorare il benessere degli utenti e rendere la struttura un manifesto di CISV sull’impegno alla difesa dell’ambiente.

• POSIZIONE: Corso Chieri 121/6, Torino
• COMMITTENTE: CISV
• ANNO: 2021 – in corso
• AREA PROGETTO: 1300 mq
• COSTO: –
• TERMOTECNICA: Ing. Pino Zilla
• PROGETTAZIONE STRUTTURALE: Eretika STP s.r.l.
• IMPIANTO ELETTRICO: Studio Castagno
• SICUREZZA: Arch. Veronica Gai

La necessità dell’associazione CISV di riqualificare la sede associativa, per renderla più consona al lavoro e alle attività intraprese, si è potuta concretizzare attraverso gli incentivi fiscali per l’efficientamento energetico, volano per adeguare la sede e la gestione dei consumi energetici dell’ente in modo coerente con i propri principi, applicando i principi di sostenibilità ambientale, a dimostrazione dell’impegno di CISV. La costruzione, rappresentativa degli edifici della collina torinese del primo Novecento, presenta, attraverso la sua armonia, un valore estetico e storico che merita essere valorizzato attraverso un recupero scrupoloso, anche rafforzando il rapporto con il contesto esterno.

L’intervento è stato articolato in più parti, così da rispondere alla complessità di un progetto architettonico inserito nell’ambito del Terzo Settore. La sua particolarità è di poter creare sinergie tra la progettazione e la partecipazione, il cantiere e l’apertura di attività alla comunità.

E’ stato definito un nuovo assetto distributivo, studiato attraverso le analisi delle esigenze degli utenti ed il confronto con la committenza, per rispondere alle necessità lavorative, individuali e di gruppo, di archiviazione e di rappresentanza, di coesistenza di diverse funzioni – di ufficio, sede e residenza – e di valorizzazione dello spazio esterno. Sono state formulate strategie di miglioramento del comportamento energetico dell’edificio per il comfort interno e per la riduzione di emissioni e conseguentemente dei consumi. La riduzione dell’impatto ambientale dell’edificio non si esaurisce con la rispondenza delle prestazioni delle sue parti ai requisiti di legge, ma dipende anche da una visione più generale di intervento e di scelta dei materiali: si è preferito il recupero degli elementi alla loro sostituzione con nuovi prodotti e l’utilizzo di materiali eco-compatibili.

La realizzazione delle opere è inoltre occasione per organizzazione momenti di formazione teorico-pratica ed autocostruzione aperti ad utenti generici o gruppi specifici, che possono veicolare la sensibilizzazione sull’uso di materiali eco-compatibili e la conoscenza tecnica di particolari lavorazioni.